Il sito web presenta più di 300 opere collegate alle gallerie di Alfred Flechtheim e ne individua i precedenti proprietari e rivenditori. Alfred Flechtheim fu un mercante di artisti ostracizzati dal nazionalsocialismo, le cui opere furono
confiscate nel 1937 o momentaneamente inviate altrove, per poi far ritorno in Germania dopo la fine della guerra. Il sito fa anche luce sui contatti che il mercante Flectheim ebbe con gli artisti di avanguardia, con i direttori dei musei dell'epoca e con altri mercanti a lui contemporanei
(http://alfredflechtheim.com/home/)